Abbiamo
letto i documenti pubblicati nel sito della Regione Liguria relativi
all’isola Palmaria, in particolare quelli che si riferiscono al
Sito Unesco, agli Scenari di intervento e alle Attività affidate
all’advisor tecnico e, per la parte comunicazione, alla Società
Basi Comunicanti.
Il
quadro che ne abbiamo ricavato non è confortante. Intanto emerge con
chiarezza che non ci sarà un percorso partecipato ma solo
comunicazione, timore che avevamo già espresso nella nota inviata a
giugno in Comune e in Regione QUI. Leggiamo infatti che ci saranno “una
serie di incontri dedicati a illustrare, approfondire e recepire
eventuali istanze o suggerimenti”; ancora, il coinvolgimento
avverrà “attraverso una comunicazione chiara e programmata”.
Non
si tratterà quindi di percorso partecipato ma solo di comunicazione
condotta da facilitatori non neutri che si limiteranno ad illustrare
le decisioni assunte mentre le proposte delle associazioni e dei
cittadini saranno prese in considerazione solo se non interferiranno
con il quadro complessivo già delineato. Che non si tratterà di
percorso partecipato si evince anche dal curriculum dell’esperto
incaricato, curriculum di tutto rispetto ma in altro campo, in quello
appunto della comunicazione.
Il
primo di questi incontri è previsto per l’11 settembre, lì
vedremo come verrà impostato il cammino e saremmo ben lieti di
ricrederci.