Si sta discutendo in questi giorni alla Spezia in assemblee e dibattiti
una Delibera del Comitato Portuale che contiene due decisioni fortemente
condizionanti per il futuro del Porto, del Golfo e di tutta la città: la
concessione dei moli portuali per oltre 50 anni ad un imprenditore privato, la
Contship, e la realizzazione di nuove banchine e interramenti per una
superficie pari a più di venti campi di calcio. (Nella prima immagine la situazione attuale, nella seconda i riempimenti previsti.)
Pubblichiamo questa nota degli architetti Giorgio Pizziolo e Rita
Micarelli, membri del Comitato Tecnico Scientifico dell’Associazione Posidonia,
sul futuro del nostro Golfo alla luce di queste decisioni.
Il polpo è un animale
intelligente, sensibile ed amichevole.
Le sue modalità di stare e di
vivere sono comparabili con molte città di mare, ed in particolare anche con
La Spezia.
I polpi hanno una loro tana, dalla quale si
affacciano con i loro tentacoli, ed hanno un ampio habitat circostante per la
loro sopravvivenza.
La città di mare (e La Spezia in
particolare) ha anch’essa la sua nicchia
(ecologica) di riferimento, tra le
colline ed il mare, ed ha un più ampio
habitat di sopravvivenza, costituito dal Golfo.